Per molte imprese italiane, ben il 78%, l’innovazione ha rappresentato l’unica risposta vincente alla crisi. Lo rileva il Censis nella sua ricerca “Dal valore delle competenze, nuove opportunità per rimettere in moto il lavoro”, evidenziando come l’acquisizione di nuove competenze sia stato lo strumento essenziale per supportare questi processi di ristrutturazione aziendale.
L’indagine, svolta per conto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, fornisce un quadro aggiornato sullo stato di salute delle aziende italiane, mostrando un tessuto economico in lenta ma profonda trasformazione.
Tra i nuovi profili richiesti spiccano con il 36,4% i profili commerciali, seguono i tecnici (32,4%), gli amministrativi (31,4%), gli ingegneri (25,4%), gli esperti in comunicazione e nuovi media (12,2%), gli informatici (10,1%). A fronte dell’acquisizione di nuovi saperi sul mercato, l’indagine evidenzia che se il 26,9% delle aziende è dovuto ricorrere alla riconversione del personale, la maggior parte (66,4%) ha avviato attività interne di formazione e aggiornamento.